Matteo Dendena:Dalla strategia della tensione alla strategia del terrore: scelte di campo, evoluzione del terrorismo ed attualizzazione”.

Laureato con 110 e lode con una tesi in Storia Contemporanea, “Le ferite dell’Italia repubblicana: servizi segreti, stragismo e influenza statunitense (1941-1990)”, è socio-fondatore e Vice-Presidente dell’associazione “Piazza Fontana 12 dicembre 69”, occupandosi di organizzare e partecipare, in qualità di relatore, a convegni di studio e seminari di approfondimento in Istituzioni scolastiche ed Università e rappresento l’Associazione presso la Commissione Europea (Gruppo di ricerca europeo RAN) in occasione di eventi dedicati alla memoria delle vittime di terrorismo internazionale.Ha pubblicato Ora che ricordo ancora. Francesca Dendena: storia di un eroe civile.

Brunello Mantelli:“La galassia concentrazionaria nazionasocialista e l’Italia del doppio fascismo 1938-1945”

Professore presso l’Università della Calabria, ha conseguito nel 1991 il dottorato di ricerca in Storia Contemporanea, tutores Enzo Collotti e Nicola Tranfaglia, con una dissertazione sull’emigrazione organizzata di lavoratori italiani in Germania nel periodo 1938-1943. Si occupa in particolare di storia comparata dei fascismi, di storia delle relazioni italo-germaniche e di storia della Germania contemporanea. Fra le sue pubblicazioni e curatele ricordiamo: La deportazione nei campi di sterminio nazisti, Milano, Angeli; campi di sterminio nazisti. Storia, memoria, storiografia, Milano, Angeli; Storia e storiografia della persecuzione antiebraica in Italia e in Europa (1945-2000), numero monografico della rivista “QualeStoria”.

Luciana Rocchi: “Storie diprofuganza ed esilio dal Confine alto Adriatico

Ex direttrice dell’Istituto storico della Resistenza di Grosseto, ha coordinato il progetto regionale “Per la storia di un confine difficile. L’alto Adriatico nel Novecento”. I suoi studi si sono orientati al periodo ’40-’45 con particolare riferimento alla deportazione ebraica e alla questione del confine orientale italiano. Ha curato il libro: Per una storia del confine orientale: fra guerre, violenze, foibe, diplomazia

Chiara Zampieri:“28 maggio 1974: la strage neofascista di Piazza della Loggia a Brescia”

Assegnista di ricerca presso il Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea dell’Università di Padova nell’ambito del progetto «Edizione nazionale delle Opere di Aldo Moro». Collabora con le cattedre di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Roma Tre e presso il Dipartimento di Scienze storiche dell’Università di Padova. Nel giugno 2017 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in storia contemporanea presso l’Università di Roma Tre con la tesi Alla prova del terrorismo: la legislazione dell’emergenza e il dibattito politico italiano (1978-1982), vincitrice del I Premio ex aequo Spadolini Nuova Antologia 2018. I suoi interessi di ricerca riguardano la storia politica e delle culture politiche dell’Italia repubblicana, il terrorismo e le risposte al terrorismo in Italia e all’estero negli anni Settanta e Ottanta. Oltre ad alcuni contributi in volume, nell’ultimo periodo ha pubblicato il saggio “Il garantismo del Partito socialista italiano negli anni del terrorismo: un altro capitolo del «duello a sinistra»?” sulla rivista Mondo contemporaneo. Rivista di storia (n. 1/2016, pp. 63-98), e la monografia Socialisti e terroristi 1978-1982. La lotta armata e il Psi: indagini e testimoni, l’Ornitorinco, 2013, Milano.

Filippo Focardi: Generazione ribelle: fascino, mito e oblio della Resistenza. Uno sguardo europeo”

Direttore scientifico dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri e docente di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze politiche, giuridiche e studi internazionali dell’Università di Padova, i suoi principali temi di ricerca sono la memoria del fascismo e della seconda guerra mondiale in Italia,le politiche della memoria in Europa, la questione della punizione dei criminali di guerra tedeschi in Italia e la questione della punizione dei criminali di guerra italiani. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo: La guerra della memoria. La Resistenza nel dibattito politico italiano dal 1945 a oggi, Laterza; Criminali di guerra in libertà. Un accordo segreto tra Italia e Repubblica federale tedesca, 1949-1955, Carocci; Il cattivo tedesco e il bravo italiano. La rimozione delle colpe della seconda guerra mondiale, Laterza.